Un presidente della Repubblica giudica…

Il presidente saluta e tranquillizza le folle che guardano in lui certezze e stabilità. Ma ogni presidente sta su un cavallo a dondolo, che ne rappresenta la realtà incerta che lui governa.

Il presidente saluta e tranquillizza le folle che guardano in lui certezze e stabilità. Ma ogni presidente sta su un cavallo a dondolo, che ne rappresenta la realtà incerta che lui governa.

Un Presidente della Repubblica qualsiasi, non ricordo di quale Stato, giudica i fatti accaduti in un paesello della sua nazione, e sostiene a papiri unificati,  su tutte le pergamene dello Stato, che a suo giudizio sia inammissibile che qualcuno spacchi le vetrine delle banche e bruci una camionetta lanciata a tutta velocità in un carosello assassino.

Ma questo Presidente della Repubblica, mi sfugge di dove, giudica anche ammissibile che sia Ministro un uomo che i giudici vogliono processare per mafia, tanto è vero che gli firma la nomina, sia pure con aria imbronciata.

Sempre lui, questo Presidente della Repubblica, giudica accettabile e consente che un Paese, la sua Repubblica, sia governata da un pedofilo maniaco del sesso, mafioso psicopatico, puri-inquisito e latitante a piede libero, con tre o più processi a carico.

Questo Presidente della Repubblica di questo povero Paese, giudica poi ammissibile che un Parlamento comprato coi soldi di un mascalzone continui a legiferare sulla pelle della suoi abitanti, tanto è vero che, pur potendo, non scioglie le Camere in questo modo corrotte.

Infine, ma di giudizi di questo Presidente di questa Repubblica ce ne sarebbero ancora diversi, questo Presidente della Repubblica giudica ammissibili e firma leggi dettate dal suo parlamento corrotto, che distruggono la contrattazione collettiva e lo stato sociale del suo Povero Paese. Leggi che poi, spesso, vengono abrogate perché incostituzionali.
(P.S. Una riflessione: Se la Legge è incostituzionale, come si deve definire l’istituzione che l’ha prodotta e quella che l’ha firmata?. … A voi la risposta.)

A questo punto, per effetto degli assunti “predicar bene e razzolar male” e “fate ciò che dico ma non potete fate ciò che faccio“, di come il Presidente giudica i fatti accaduti recentemente nel suo Paese, può (e deve) NON interessare a nessuno. (finale soft ).

Tratto da Mantra del sollevarsi (15 Ottobre e dintorni), di Franco Berardi Bifo ed elaborato dal Dodo.

 

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